BMC, nuova vita da gregario per Gerrans: “Non ho nulla da dimostrare”
È ormai alle porte la nuova avventura di Simon Gerrans. Il 37enne veterano australiano ha deciso di lasciare dopo sei stagioni la Orica per accasarsi alla BMC su specifica richiesta di Richie Porte, per il quale proverà a ritagliarsi un nuovo ruolo da gregario: “Ho intenzione di raggiungere determinati obiettivi ma sono basati su quello di aiutare Richie. Tutto comincerà a gennaio al Tour Down Under quando proveremo a difendere la sua vittoria dell’anno scorso – racconta il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2014 – Quindi ci sarà una grande opportunità alla Cadel Race il weekend successivo, dove dovrei avere via libera”.
Non è la prima volta che, le corso della propria carriera, giocherà un ruolo diverso da quello del leader unico quindi proverà a portare “un po’ di questa esperienza alla BMC per aiutare i capitani ad esprimere il loro potenziale” non ancora totalmente espresso: “mi sto ancora esprimendo ad un livello veramente alto. Posso dare un contributo anche ai punti WorldTour” aggiunge, sostenendo di non avere “nulla da dimostrare” e che vuole dimostrare di essere ancora “competitivo a 37 anni” per dare un “buon contributo” alla squadra.
“Ho vinto tanto in carriera, più di quanto avrei immaginato quando ho cominciato a fare sport. Ora sto sfruttando al massimo la situazione attuale” ha concluso.
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